Corriere dell'Umbria - 6 marzo 1992

Il pieno consenso alla decisione dell'Amministrazione comunale di liberare, finalmente, il centro cittadino e più precisamente Piazza Italia dall'indecoroso ammasso di bancarelle è stato espresso dal nuovo consiglio direttivo della Famiglia Perugina eletto nel corso della recente assemblea annuale e che mercoledì sera si è riunito per la prima volta per l'assegnazione incarichi. Presidente è stato confermato, anche per il prossimo biennio, l'avvocato Dante Magnini, vice presidenti l'avvocato Gerardo Gatti e la signora Emanuela Casimini, segretario il cav. Guerrino Pianigiani, il cav. Rino Vipera.
Fanno parte, inoltre, del direttivo, il rag. Oliviero Brozzi, il dott. Guido Lemmi, il dott. Mario Ceccucci, Claudio Spinelli presidente del Consiglio regionale dell'Umbria, il giornalista Marcello Monacelli, il maestro Oberdan Lupidi ed il prof. Ludovico Scaramucci.
Il Collegio dei revisori dei conti è composto dal cav. Igino Rossetti, dott. Francesco Fertanti e dal prof. Lorenzo Nucci. Infine nel Consiglio dei probiviri sono stati eletti il giudice Fernando Rosi Cappellani, il prof. Ugo Nicolelli ed il dott. Bolognesi.
In questa sua prima riunione, il consiglio, pur confermando l'intensa attività culturale e ricreativa che ha sempre caratterizzato nel passato la vita del sodalizio, geloso della peruginità e delle tradizioni patrimonio della comunità locale, si è dichiarato disposto ad approfondire in maggior misura la propria presenza e a far sentire la propria voce sui problemi della città le cui soluzioni troppo spesso risultano viziate da provvedimenti demagogici che nulla hanno a che fare con il bene dei suoi abitanti e l'immagine della città stessa sia per quello che riguarda la civile convivenza sia per ciò che concerne l'aspetto di fronte alla massa di turisti che vi approdano.
Per questo il provvedimento adottato dall'Amministrazione comunale su piazza Italia appare pienamente giustificato e valido come valide vengono riconosciute le soluzioni alternative di piazza del Circo.
Altri problemi trattati dal consiglio in questa sua prima riunione hanno riguardato le comunicazioni ferroviarie tra Perugia e alcune maggiori città italiane. Al dott. Guido Lemmi esperto in questa materia è stato dato l'incarico di prendere approcci per accertare la possibilità di un collegamento diretto con Bologna. Fermo restando i consueti tradizionali appuntamenti con le scadenze più importanti della storia cittadina, da quelli a carattere religioso (S.Costanzo e S.Lorenzo con S.Ercolano patroni della città) a quelli civili ( ricorrenza XX Giugno) anche per il 1992 proseguiranno le visite guidate ai monumenti ed alle altre opere d'arte che costituiscono il ricco patrimonio della città e dei dintorni.
Altre visite saranno programmate in riferimento alle attrezzature dei maggiori servizi sociali cittadini e regionali (Atam, Cesap, Gesenu, Aeroporto e così via).
Al dott. Ceccucci poi è stato dato incarico di far parte del comitato che nel prossimo Natale realizzerà un grande Presepe sotto le logge di in piazza IV Novembre.
Infine per quest'anno le gite sociali avranno come mete Istambul ed alcune località storico-artistiche del Senese.

L'avv. Dante Magnini è stato confermato alla presidenza della Famiglia Perugina per il prossimo biennio; vicepresidenti sono l'avv. Gerardo Gatti e la signora Emanuela Casimini; segretario il cav. Guerriero Pianigiani, tesoriere il cav. Rino Vipera.
Le cariche sono state attribuite nella prima riunione del consiglio direttivo eletto nella recente assemblea della «Famiglia».
Fanno parte del direttivo, il rag. Oliviero Brozzi, il dr. Guido Lemmi, il dr. Mario Ceccucci, il dr. Claudio Spinelli, presidente del Consiglio regionale dell'Umbria; il giornalista Marcello Monacelli, il maestro Oberdan Lupidi, il prof. Lodovico Scaramucci.
Il collegio dei revisori è composto dal cav. Igino Rossetti, dr. Francesco Ferranti e prof. Lorenzo Nucci. Nel consiglio dei probiviri sono stati eletti il giudice dr. Fernando Rosi Cappellani, il prof. Ugo Nicolelli ed il dr. Rinaldo Bolognesi.
Il Consiglio ha manifestato «pieno consenso» alla decisione di Palazzo dei Priori, di «liberare, finalmente, Piazza Italia, dall'indecoroso ammasso di bancarelle».
Il Consiglio confermando l'attività culturale e ricreativa che ha sempre caratterizzato la vita del sodalizio si è dichiarato disposto ad approfondire in maggior misura la propria presenza ed a far sentire la propria voce sui problemi della città le cui soluzioni troppo spesso risultano viziate da provvedimenti demagogici che nulla hanno a che fare con il bene dei suoi abitanti e l'immagine della città stessa, sia per quello che riguarda la civile convivenza, sia per ciò che concerne l'aspetto difronte alla massa di turisti che vi approdano».
Altri problemi trattati dal nuovo consiglio, le comunicazioni ferroviarie fra Perugia e alcune delle maggiori città italiane. Al dr Guido Lemmi, esperto in questa materia, è stato dato l'incarico di prendere contatti per accertare la possibilità di un collegamento diretto con Bologna.
Fermi, poi, restando i consueti, tradizionali appuntamenti con le scadenze più importanti della storia cittadina, da quelli a carattere religioso (San Costanzo, San Lorenzo e Sant'Ercolano, patroni della città) a quelli civili (ricorrenza del XX Giugno) anche per il 1992 proseguiranno te visite guidate ai monumenti ed alle altre opere d'arte che costituiscono il ricco patrimonio della città e dei dintorni.
Il dottor Ceccucci è stato incaricato di far parte del Comitato che nel prossimo Natale realizzerà un grande Presepe sotto le logge di Braccio, in Piazza IV Novembre. Quest'anno le gite sociali avranno come mete Istambul e alcune località storico-artistiche del Senese.