Vi si può accedere solo se si è nativi della città o residenti da 30 anni. E fino al 1975 le donne non erano ammesse
La "Famiglia Perugina" é una realtà opera e vivifica le realtà della vita
cittadina quasi da 35 anni. Appartenervi é un onore ed un privilegio, senz'altro
é l'esaltazione orgogliosa d'essere in sintonia con lo splendido passato storico
di Perugia, il farsi nel presente e l'aspirazione eroica di costruire un futuro
più giusto ed umano per le generazioni a venire.
Si tratta anche di un avere sempre presente la propria identità nello scorrere
del tempo senza troppe dissonanze con la propria esistenza.
Perugia nel suo compiersi attraverso i secoli ha accumulato tesori inestimabili
che testimoniano un incedere maestoso di questa città sul piano culturale, della
tradizione e della civiltà per giungere ad un formularsi di umanità attenta e
gelosa non solo delle proprie peculiarità, ma di quelli che sono i valori
fondamentali dell'uomo: la pace, la libertà la tolleranza che conduce al
rispetto per l'uomo e la sua storia.
Una città, Perugia, che venuta alla
ribalta contemporanea da un passato splendido, vive il presente alla ricerca di
una armonia che neghi pericolosi rifugi nelle antiche glorie e non soccomba
rispetto a sogni eccessivamente avveniristici.
Una funzionalità che faccia di questa città un luogo d'incontro ideale tra
passato e futuro per un presente autentico.
Nel 1950 un gruppo di perugini
insigni dettero vita alla "Famiglia Perugina" perché il boom economico in atto
non stravolgesse la realtà di Perugia fino ad annullare le particolarità più
evidenti e caratterizzanti.
Uno dei propositi base della nascente Associazione fu quello di evitare nel modo
più assoluto che elementi di politicità potessero in qualche modo connotarla.
Così é stato: la "Famiglia Perugina", anche oggi, ha come segno distintivo
proprio la apoliticità.
L'Associazione é, infatti, aperta a tutti senza distinzioni di ceto, di sesso,
di ideologie.
All'inizio vi furono parecchie riunioni per definire e delineare
in modo chiaro compiti e funzioni nonché il suo ruolo nella realtà cittadina.
Fu nominato un comitato ristretto di giuristi (Carattoli - Tei - Magnini). Si
arrivò, nel 1958, alla formulazione di uno statuto che specificò la natura
dell'Associazione e la determinò in tutti i suoi aspetti.
Ma cosa si richiede per l'accettazione di un nuovo membro? E' interessante
sapere che per fare parte della "Famiglia Perugina" é necessario corredare la
relativa domanda con la firma di due soci presentano e garantiscano chi aspira a
farne parte. Ma questo non basta: bisogna essere perugini o risiedere in Perugia
da almeno trentanni Naturalmente il nuovo socio deve possedere una sicura
moralità e deve essersi distinto per serietà nel lavoro e nella vita civile.
Fra i primi aderenti, oltre a personalità di spicco nell'ambito della realtà
cittadina, vi furono anche artigiani.
Per statuto fa parte della "Famiglia
Perugina" il Sindaco della città (non importa, in tal caso, se é perugino) e i
componenti il Consiglio Comunale.
L'ingresso delle donne nella "Famiglia Perugina" é recente. Solo a distanza di
quasi un decennio fu consentito loro l'accesso, ora sono numerosissime ed attive.
Le iniziative portate avanti dalla Famiglia Perugina sono state sempre
caratterizzate da originalità e validità così come oggi non sfuggono
all'attenzione di coloro che si adoperano ed hanno a cuore le sorti della città.
Fare qui una elencazione delle cose fatte o da farsi é compito arduo, ne
ricordiamo qualcuna.
Prima, però, é bene sottolineare che moltissime sono
successivamente entrate a far parte della consuetudine propria di quelle
organizzazioni e gruppi che approntano attività culturali e ricreative.
Citiamo
le fatidiche "scarpinate" prima che la "Grifonissima" si affermasse, anche come
idea.
Altre occasioni che, poi, hanno interessato gli operatori culturali e
sono divenute appuntamenti ricorrenti in altri ambiti, sono state le "Serate di
poesia dialettale".
Aggiungiamo: le visite specifiche per conoscere i monumenti
cittadini, guide turistiche alla città; gite sociali e mostre. Una iniziativa
qualificante ed importante della Famiglia Perugina é il "Grifone d'onore" che
viene assegnato non solo ai perugini, ma a chiunque abbia bene operato
(settore artistico, culturale, economico).
E' un premio che in genere viene assegnato ogni due anni perché non
é facile individuare sempre la personalità meritoria.
Si é imposta
positivamente anche all'opinione pubblica l'iniziativa "Con il treno in
Vaticano". Erano quarantanni che un evento simile non si verificava. Si é
partiti da Perugia per entrare, appunto, col treno in Vaticano.
Quando fu
restaurato il "Pozzo Etrusco" in Piazza Piccinino, non si sapeva come tenerlo
aperto. Tutte le domeniche i soci prestarono questo servizio gratuitamente. Si
tenne un registro di firme e si dimostrò che in poche ore fu visitato da 300-400
persone. II risultato del volontariato degli appartenenti alla 'Famiglia
Perugina" convinse l'Amministrazione Comunale a gestire costantemente questo
servizio perché il pozzo potesse essere visitato.
Fra le iniziative in cantiere
segnaliamo la collaborazione attiva con le scuole per conoscere storicamente,
socialmente e civilmente la città.
Ci saranno incontri a scuola per favorire le ricerche e le visite
guidate alla città. Si sta anche provvedendo ad una pubblicazione da fornire
alle scuole come guida bibliografica sui vari argomenti.
Dodici appuntamenti di rilievo partiranno da novembre prossimo: "Un'ora,
un'opera". Si tratterà di una visita della durata di un'ora nel corso della
quale si esaminerà una sola opera tenendo conto del periodo storico, sociale
e politico della sua realizzazione.
La "Famiglia Perugina" segue la vita della città in continuo divenire e si
adopera per la conservazione, la valorizzazione e la qualità della vita. Tutto
questo in assoluta assenza di politicità, campanilismo, assistenzialismo.
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A colloquio con il Presidente
Abbiamo avuto l'opportunità di incontrarci con l'avvocato Dante Magnini.
E' il Presidente della Famiglia Perugina ed appartiene al gruppo della prima
ora quando questa Associazione si andava delineando e compiva i primi passi.
Come ricorda la nascita della "Famiglia Perugina"?
Eravamo negli anni cinquanta e ci si approssimava al periodo cosiddetto del
boom economico italiano. Un gruppo di perugini di spicco tra cui Bruno
Carattoli (Prefetto), Berarducci (Presidente della Corte d'AppeIlo), Berardi
(Sindaco di Perugia), Gerardo Dottori (pittore), Mario Spagnoli (industriale) ed
anche rappresentanti di famiglie artigiane; ci ritrovammo perché intuimmo che
la nuova realtà sociale poteva stravolgere le peculiarità storiche, artistiche,
culturali e sociali della città.
Vi furono numerose riunioni e demmo vita ad una Associazione di perugini veraci
che avevano a cuore le sorti della città, non abbandonare le radici e
desideravano adoperarsi per il bene costante di Perugia. Nel 1958 un gruppo
ristretto (tre giuristi appartenenti alla "Famiglia Perugina") provvedettero a
redigere lo statuto.
Ma cosa é la "Famiglia Perugina"?
E' interessante dire, soprattutto, ciò che non é per non confondersi. Noi non
perseguiamo fini assistenziali o solidaristici; la Famiglia Perugina esclude
tutto ciò.
Noi ci sforziamo di conservare, vitalità e coscienza nel vivere a Perugia. Una
città viva e consapevole del ruolo culturale e direzionale che le spetta
all'interno della realtà umbra. Desideriamo favorire la maggiore conoscenza
della città e della regione. La nostra azione vuole essere promozionale e, nello
stesso tempo, di tutela.
Oggi si dibatte molto sull'assetto futuro della città. C'é il centro storico che
si va svuotando a favore di una Perugia che si espande non sempre in modo
ordinato e, spesso, in disarmonia stridente con rispetto al patrimonio del
passato. C'é il problema del traffico ed altri ancora. La Famiglia Perugina
come si colloca in tale contesto?
Siamo una Associazione che tutela una città che é viva in tutte le sue
componenti. Riteniamo necessaria una integrazione ed una organicità. Gli uffici,
per esempio, potrebbero essere unificati così da avere servizi più funzionali ed
anche uno snellimento del traffico.
Se siete interessati alle nostre attività e a ricevere informazioni, contattateci tramite questo form, e vi risponderemo quanto prima!