La Nazione - 24 febbraio 1984

Com'era del resto ampiamente previsto, l'avvocato Dante Magnini è stato confermato quale presidente della «Famiglia Perugina».
Gli applausi ed i consensi riportati da Dante Magnini al termine della sua relazione morale nel corso dell'assemblea generale dei soci, erano infatti stati i migliori sintomi premonitori per questa sua nuova presidenza del maggiore sodalizio perugino.
Il tutto sostenuto da una vivacissima e continua attività svolta nel vasto orizzonte della vita cittadina che va dall'interessamento e partecipazione nella risoluzione dei problemi locali alla organizzazione di parentesi ricreative senza dimenticare i grandi spazi dedicati alla cultura ed all'arte sia di Perugia che della sua provincia.
Nel corso della prima riunione del nuovo consiglio direttivo che nella sua quasi totalità ha riveduto confermati gli incarichi di quello scaduto, oltre al presidente sono stati designati quali vice presidenti il cavalier Renato Scorzoni l'avvocato Gerardo Gatti. Tesoriere l'avvocato Luigi Peccini, l'incarico di segretario è andato al cavalier Ferruccio Mazzerioli.
Il consiglio è così composto: dottor Mario Ceccucci, geometra Carlo Ciangottini, dottor Guido Lemmi, ragionier Rino Vipera, ragionier Oliviero Brozzi, ragionier Alessandro Tosti, professor Ludovico Scaramucci, dottor Emanuela Casimini, dottor Enrico Martelli, ingegner Giuliana Sabatini.
Sindaci revisori sono: cavalier Igino Rossetti, dottor Carlo Maragoni e ragionier Eugenio Alessandrelli. Probiviri notaio Francesco Tei, dottor Fernando Rosi Cappellani e professor Ugo Nicoletti.
A Dante Magnini, che da oltre dieci anni è alla guida della «Famiglia» e che è succeduto alla lunga presidenza del compianto professor Bruno Bellucci, abbiamo chiesto anticipazione sulla futura attività del sodalizio.
«Il 1984 sarà dedicato, come il 1982 a S. Francesco ed il 1983 a Raffaello, agli Etruschi -ci ha precisato l'avvocato Magnini - in omaggio alle origini etrusche della nostra città. E, quindi, conferenze e visite a quanto ricorda questi antichi nostri antenati e a quanto rimane della loro presenza sia in città che in Umbria. Una indagine che si estenderà anche fuori della regione con gite a Volterra, Velletri, Chiusi e Cetona».
Nei confronti della partecipazione con la quale la «Famiglia» segue gli interessi della città e dei suoi cittadini, l'avvocato Magnini ha detto che, fermo restando l'impegno di non fare di Perugia pure nel rispetto della storia e cultura locali, un museo o un reperto, ma un centro che deve vivere la vita di tutti i giorni, ha aggiunto «che uno dei problemi più attuali e presenti rimane quello di ridare al centro urbano quella continuità che oggi, con i ritrovamenti di piazza Cavallotti, risulta seriamente compromessa».
Magnini ha detto ancora: «la Famiglia ha un impegno del quale deve tenere debito conto e cioè le necessità della viabilità e, pertanto, la eliminazione dell'attuale strozzatura deve avere priorità assoluta. Si conservi quanto si può dedicare al passato senza, tuttavia, togliere il vitale spazio per permettere a Perugia di riprendere la sua continuità».
Fra le nuove attività da svolgere nel corrente anno, il presidente Magnini ci ha parlato della opportunità, «anche per fini istituzionali», di portare la conoscenza della storia civica nelle scuole».
«Organizzeremo delle conferenze e faremo delle pubblicazioni che porteranno ai nostri ragazzi delle elementari e delle medie inferiori notizie sull'arte e sulla storia di Perugia». Programmi ed impegni di notevole importanza, come si vede.

La Nazione - 13 febbraio 1984

Mario Urbani, presidente dell'assemblea dei soci della «Famiglia perugina», ha reso noto i risultati delle elezioni relative al rinnovo del consiglio direttivo, dei sindaci revisori e probiviri del sodalizio.
Sono stati confermati, quali componenti del consiglio direttivo: Enrico Bartelli, Oliviero Brozzi, Emanuela Casinini, Mario Ceccucci, Carlo Ciangottini, Gerardo Gatti, Guido Lemmi, Dante Magnini, Ferruccio Mazzerioli, Luigi Peccini, Ludovico Scaramucci, Renato Scorzoni, Alessandro Tosti, Rino Vipera.
Nel nuovo consiglio è subentrata Giuliana Maccheroni Sabatini mentre i sindaci revisori sono stati rieletti Carlo Maragoni e Igino Rossetti; nuovo sindaco è Ugenio Alessandrelli. Probiviri riconfermati i soci Ugo Nicoletti, Fernando Rosi Cappellani e Francesco Tei.
Mario Urbani, nella sua qualità di presidente l'assemblea, ha convocato, per la nomina del presidente e la ripartizione degli incarichi in seno al consiglio, i neo eletti presso la sede sociale nella giornata di martedì 21 febbraio.
Una medaglia è stata consegnata dal presidente uscente avvocato Dante Magnini al membro del consiglio Bindo Mazzerioli per la sua appassionata e profonda attività svolta a favore della «famiglia» nel volgere di tantissimi anni quale componente il consiglio direttivo. Nel consegnare tale ambito riconoscimento l'avvocato Magnini ha portato a Bindo Mazzerioli il saluto ed il ringraziamento di tutti i soci della «Famiglia perugina».