Il Messaggero - 15 novembre 1962

In assemblea conviviale si è riunita la « Famiglia Perugina ».
Intorno alle tavole di un caratteristico locale in gran numero si sono ritrovati i più autentici perugini.
Già dal numero degli intervenuti si è avuta conferma dello sviluppo della nuova associazione; tutte le classi attive della città erano rappresentate.
Abbiamo, tra gli altri, notato: il prof. Gerardo Dottori, l'architetto Lilli, il prof. Mario Bellucci, l'avv. Dante Magnini; i notaio Franco Tei, il notaio Francesco Duranti, il prof. Pietro Fringuelli, l'ing. Bolli, l'ing. Zanetti, l'architetto Antonelli, il dott, Rosi Cappellani, il dott. Alberto Andreani, il prof. Ugo Nicolelli, il prof. Brogioni, il vicesindaco di Perugia avv. Innamorati, il rag. Bagnolini, il rag. Adolfo Biagini, il dott. Lupattelli, l'avv. Paltracca, il dott. Franco Bavicchi, il dott. Neri, il dott. Alberto Vitali, il dott. Angelini Paroli e molti, molti altri.
11 presidente prof. Bruno Bellucci, al levare delle mense, ha fatto brevemente il punto dell'attività svolta dal nuovo Consiglio, che è stato completato, a norma di statuto, con la nomina dei presidenti delle varie sezioni in cui la Famiglia Perugina è articolata (Viabilità, Turismo, Spettacolo, Storia e Letteratura, Problemi delle Frazioni, Stampa e Propaganda ecc.).
Il prof. Bellucci ha riferito sull'azione intrapresa per la nuova ferrovia con l'inoltro di concreti progetti, per la regolamentazione del traffico al centro, per il ripristino del «passeggio» per il Corso Vannucci, di cui abbiamo fatto cenno ieri. Ha comunicato delle facilitazioni fatte dalla «Perugina» ai Soci ed ha accennato alle altre molte iniziative in programma.
Hanno poi preso la parola alcuni intervenuti per formulare proposte per ringraziare il prof. Bellucci dello sviluppo dato alla nuova associazione.
(Nella foto: soci della « Famiglia Perugina» durante il pranzo)